giovedì 13 dicembre 2007

THE WAY TO KLAG


Galvanizzato da uno spettacolare allenamento in piscina ieri sera, in cui infilavo gozze bracciate nella piscina di Barzanò ("prendi una mela e mettila in tasca, prendi una mela e mettila in tasca"), oggi mi sono preso bene e sono andato sul sito dell'ironman austria, obiettivo principale della prossima stagione.

Un po' deluso dal fatto che sul sito della gara non c'erano foto o video di donne nude, sono andato a vedere dove dovremmo nuotare e ho scoperto questo ridente laghetto di montagna dall'acqua del colore degli occhi di Katrin Krabbe (http://en.wikipedia.org/wiki/Katrin_Krabbe). Altro che quella pozza fangosa di Candia!
L'unica menata è che sarà un giro unico e che il primo rettilineo è lungo un chilometro e mezzo!!!!!! Già m'immagino la scena: una minuscolissima boa che crescerà con una lentezza disarmante e io che rimpiangerò le mattonelle della piscina.
Già che c'ero ho dato un'occhiata anche al percorso bici e corsa e ahimé ho scoperto che in bici ci toccano due giri da 90 km e a piedi altrettanti da 20. Che palle! Così sembra che non finisca più.
C'è di buono che a piedi rassicurano sul piattume del percorso e in bici le salite sono lunghe rispettivamente poco più di un chilometro una e due chilometri e mezzo l'altra.
Però con punte del 10% eh eh eh eh eh eh eh. Pedala fesso pedala!
Giusto oggi mancano 7 mesi alla gara. Sembra un'eternità ma passeranno più in fretta di quanto si possa immaginare.
Aspettando che arrivi quanto prima la primavera faccio a pugni con l'inverno che mite che sia mi regala comunque delle belle uscitine a piedi in mezzo ad una nebbia così fitta che scoraggerebbe anche Jack lo squartatore.

2 commenti:

OSSO ha detto...

BASTARDO!!! MI HAI APPENA DETTO CHE LA BICI ERA FACILE FACILE.
MAI FIDARSI DI QUELLI PICCOLI E NERI.

Frà ha detto...

Zaino preparato e sono già pronta con gli striscioni e le trombe da stadio. Tu non dimenticare di mettere le frange sulle manopole della bici....